Criteri determinazione credito scolastico
Oggetto: criteri per la determinazione del credito scolastico a.s. 2014-2015
Al fine della determinazione del credito scolastico da parte dei consigli di classe in sede di scrutinio finale, si portano a conoscenza degli alunni interessati e dei docenti i parametri proposti dalla commissione crediti nei precedenti anni per l’attribuzione dei crediti formativi e scolastici.
Gli alunni delle classi terze, quarte e quinte dovranno quindi presentare in doppia copia in segreteria didattica la documentazione valida ai fini dell’attribuzione dei crediti formativi entro il 15 maggio 2015.
Pertanto, in conformità alla normativa vigente, i Consigli di Classe, nell’attribuzione del credito scolastico, terranno in considerazione i seguenti elementi:
- Profitto: inteso come media dei voti alla cui determinazione concorre anche il voto di comportamento;
- Assiduità di frequenza, interesse e impegno nella partecipazione attiva al dialogo educativo anche per quanto riguarda la religione cattolica ovvero l’attività alternativa, ivi compreso lo studio individuale che si sia tradotto in un arricchimento culturale o disciplinare specifico;
- Attività integrative e complementari organizzate dalla scuola;
- Crediti formativi;
Punteggio min.
Media dei voti |
Frequenza, interesse, impegno | Attività complementari integrative | Crediti Formativi |
0 = scarso
0,3 = medio 0,6 = alto |
0,3 per ogni attività |
0,3 per ogni attività |
In caso di sospensione del giudizio, l’eventuale punteggio sarà assegnato a settembre.
CREDITO SCOLASTICO:
- tutte le attività complementari e integrative previste dal POF, che non siano curricolari con attestato finale da cui risulti la frequenza ad almeno il 75% degli incontri (es. corso teatro, gruppo sportivo, corsi di lingua straniera, tutoraggio, partecipazione test universitari, ecc…);
- la media dei voti conseguita in sede di scrutinio finale;
- la frequenza all’area di progetto, la partecipazione attiva allo stage, l’interesse e l’impegno nella partecipazione attiva al dialogo educativo, all’insegnamento della religione e alle attività complementari ed integrative.
N.B: TUTTE LE ATTIVITA’ ORGANIZZATE DALLA SCUOLA RIENTRANO NEL CREDITO SCOLASTICO
CREDITO FORMATIVO
- Ai fini dell’attribuzione del credito formativo sono valutabili le esperienze acquisite al di fuori della scuola di appartenenza in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e culturale (attività artistiche, culturali, sportive, di volontariato, di solidarietà e di lavoro). Tali esperienze devono essere:
- coerenti con gli obiettivi formativi e didattici del C.d.C. e con il profilo formativo contenuto nel piano dell’offerta formativa (POF);
- rilevanti qualitativamente e quantitativamente in relazione al tempo ad esse dedicato e all’impegno profuso.
DOCUMENTAZIONE DEL CREDITO FORMATIVO:
- Volontariato e attività sociali: la documentazione dei crediti deve consistere in una attestazione proveniente da Enti, Associazioni, Istituzioni riconosciute istituzionalmente, presso le quali l’alunno/a ha realizzato le esperienze. Le attestazioni di queste esperienze devono contenere una sintetica descrizione delle attività esercitate per definire la qualità e la quantità dell’impegno prestato che dovrà comunque risultare di almeno 20 giorni anche non continuativi;
- Lavoro: le certificazioni comprovanti attività lavorative coerenti o non coerenti con l’indirizzo di studio, devono indicare l’ente a cui sono stati versati_i contributi di assistenza e previdenza ovvero le disposizioni normative che escludono l’obbligo dell’adempimento contributivo. Anche in questo caso le esperienze devono aver avuto una durata di almeno 20 giorni lavorativi, anche non continuativi;
- Lingue straniere: le certificazioni relative ai crediti formativi acquisiti all’estero devono essere convalidate dall’autorità diplomatica o consolare o essere state rilasciate da istituzioni accreditate.
Ai fini del credito viene considerata anche solo la frequenza al corso preparatorio per la certificazione linguistica, purchè non inferiore al 75% del monte ore totale.
Gli esami superati presso gli enti certificatori esterni (British Institute, Maison Française, OSD) devono essere presentati attraverso l’apposita certificazione e la data del superamento non deve essere anteriore a due anni solari.
- Attività sportive: Le certificazioni devono attestare l’iscrizione ad una società sportiva e l’attività deve essere svolta a livello agonistico, almeno provinciale;
- Attività artistica: per la musica deve essere certificata l’iscrizione al Conservatorio Filarmonica.
- I corsi professionali privati e pubblici che non abbiano attinenza con il corso di studi non saranno riconosciuti.
Si riporta infine, per opportuna conoscenza, la tabella tuttora vigente per la determinazione del credito scolastico, introdotta con D. M. 16 Dicembre 2009 N. 99, con la relativa nota esplicativa.
DECRETO MINISTERIALE 16 DICEMBRE 2009 N.99
CREDITO SCOLASTICO
Candidati interni
Media dei voti |
Credito scolastico (Punti) |
||
I anno |
II anno |
III anno |
|
M = 6 |
3-4 |
3-4 |
4-5 |
6 < M ≤ 7 |
4-5 |
4-5 |
5-6 |
7 < M ≤ 8 |
5-6 |
5-6 |
6-7 |
8 < M ≤ 9 |
6-7 |
6-7 |
7-8 |
9< M ≤ 10 |
7-8 |
7-8 |
8-9 |
NOTA – M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Al fine dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, nessun voto può essere inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente. Sempre ai fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, il voto di comportamento non può essere inferiore a sei decimi. Il voto di comportamento concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente, alla determinazione della media M dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti, anche l’assiduità della frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti.
Il Dirigente
Dott. Roberto Fiorini